Allo stesso tempo, la ragione d’essere di Koinè, esplicitata nel suo oggetto sociale di ispirazione cristiana – ma laica a tutti gli effetti e confermata dalla sua trentennale esistenza, consiste nell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e disabili.
Per il raggiungimento di questo obiettivo, Koinè si è da tempo dotata di un team di professionisti provenienti da mondi diversi: esperti del settore industriale, di volontari con esperienza imprenditoriale, di educatori socio-pedagogici che insieme collaborano alla ricerca di un miglioramento continuo nella qualità del lavoro e dei servizi offerti.
La sinergia di queste risorse unisce, nello stesso scenario, tre mondi spesso paralleli: quello del lavoro, quello economico e quello sociale.
Questa sintesi trova una ideale corrispondenza nella Carta dei Valori e dei Principi, ben rappresentata nel Bilancio di Sostenibilità 2019 di Confindustria Bergamo, con riferimento particolare alla Sostenibilità, alla Responsabilità Sociale e Ambientale, e alla descrizione degli stakeholders.
Oltre che una condivisione dei valori menzionati, la partecipazione di Koinè al network di Confindustria, si traduce anche in opportunità economiche per le aziende che ritengano di potere stabilire relazioni industriali con Koinè.
Sono diverse le possibilità di collaborazione in grado di generare mutui benefici, per esempio: l’outsourcing di determinate lavorazioni (quali assemblaggi meccanici, elettromeccanici, elettromedicali e/o l’industrializzazione di prodotti), e l’utilizzo delle opportunità connesse e codificate dall’art.14 della legge Biagi, che consente alle aziende di affidare una commessa di lavoro alla cooperativa di tipo B – che per lo svolgimento dell’attività prevista dalla commessa potrà assumere uno o più lavoratori disabili, che poi saranno computati nella quota d’obbligo dell’azienda. In questo modo, attraverso la stipula di una convenzione firmata dall’azienda dalla cooperativa e dalla Provincia, è possibile coprire l’obbligo di assunzione di persone con disabilità nei limiti del 40% della scopertura complessiva.
Koinè da sempre, e tuttora, iscritta a Confcooperative – prezioso partner per l’area cooperazione -, è la prima cooperativa sociale bergamasca ad aderire a Confindustria, confermando e traducendo in prassi operativa lo slogan “Profit for Non Profit”, ovvero la creazione di valore economico da destinare esclusivamente al perseguimento di attività sociali, che Koinè ha declinato nel reinserimento lavorativo di persone con fragilità.
Per il raggiungimento di questo obiettivo, Koinè si è da tempo dotata di un team di professionisti provenienti da mondi diversi: esperti del settore industriale, di volontari con esperienza imprenditoriale, di educatori socio-pedagogici che insieme collaborano alla ricerca di un miglioramento continuo nella qualità del lavoro e dei servizi offerti.
La sinergia di queste risorse unisce, nello stesso scenario, tre mondi spesso paralleli: quello del lavoro, quello economico e quello sociale.
Questa sintesi trova una ideale corrispondenza nella Carta dei Valori e dei Principi, ben rappresentata nel Bilancio di Sostenibilità 2019 di Confindustria Bergamo, con riferimento particolare alla Sostenibilità, alla Responsabilità Sociale e Ambientale, e alla descrizione degli stakeholders.
Oltre che una condivisione dei valori menzionati, la partecipazione di Koinè al network di Confindustria, si traduce anche in opportunità economiche per le aziende che ritengano di potere stabilire relazioni industriali con Koinè.
Sono diverse le possibilità di collaborazione in grado di generare mutui benefici, per esempio: l’outsourcing di determinate lavorazioni (quali assemblaggi meccanici, elettromeccanici, elettromedicali e/o l’industrializzazione di prodotti), e l’utilizzo delle opportunità connesse e codificate dall’art.14 della legge Biagi, che consente alle aziende di affidare una commessa di lavoro alla cooperativa di tipo B – che per lo svolgimento dell’attività prevista dalla commessa potrà assumere uno o più lavoratori disabili, che poi saranno computati nella quota d’obbligo dell’azienda. In questo modo, attraverso la stipula di una convenzione firmata dall’azienda dalla cooperativa e dalla Provincia, è possibile coprire l’obbligo di assunzione di persone con disabilità nei limiti del 40% della scopertura complessiva.
Koinè da sempre, e tuttora, iscritta a Confcooperative – prezioso partner per l’area cooperazione -, è la prima cooperativa sociale bergamasca ad aderire a Confindustria, confermando e traducendo in prassi operativa lo slogan “Profit for Non Profit”, ovvero la creazione di valore economico da destinare esclusivamente al perseguimento di attività sociali, che Koinè ha declinato nel reinserimento lavorativo di persone con fragilità.